Egmont Cycling Race 2022, ancora Arnaud De Lie! Battuto Arnaud Démare, 5° Giacomo Nizzolo, 7° Andrea Pasqualon

Arnaud De Lie si prende anche la Egmont Cycling Race 2022. Il giovane portento della Lotto Soudal conquista la sua nona vittoria stagionale dominando Arnaud Démare nella semiclassica belga, dopo che il francese è stato lanciato dai suoi compagni della Groupama – FDJ. A completare il podio è il suo compagno Jasper De Buyst, guadagnando altri punti preziosi nella classifica triennale che vede il team belga ancora in zona retrocessione. Tra i piazzati del giorno anche i nostri Giacomo Nizzolo (Israel – Premier Tech) e Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), rispettivamente quinto e settimo di giornata.

Ci vogliono diversi chilometri prima che riesca a formarsi la fuga buona; a comporla sono Timo De Jong (VolkerWessels Cycling Team), James Fouché (Bolton Equities Black Spoke Pro Cycling), Robert Scott (Wiv SunGod) e Tim Marsman (Metec-SOLARWATT p/b Mantel), che riescono a guadagnare fino a cinque minuti di vantaggio sul gruppo. Il distacco si mantiene più o meno invariato fino al primo passaggio sulla linea d’arrivo, a circa metà gara, quando nel plotone inizia ad aumentare l’andatura e cominciano a verificarsi i primi attacchi. A lanciarsi all’inseguimento dei battistrada a poco meno di 90 chilometri dalla conclusione sono Dylan Teuns (Israel-Premier Tech) e Florian Vermeersch (Lotto Soudal), che riescono a guadagnare una trentina di secondi sul gruppo, che si mantiene a 4’30” dalla testa della corsa.

L’azione dei due contrattaccanti dura però solo una decina di chilometri, esaurendosi ai -76 dalla conclusione, ma subito ripartono gli attacchi in gruppo. Nessuno riesce a fare la differenza, tuttavia le molte accelerazioni hanno l’effetto di far crollare il vantaggio dei fuggitivi a 2’30” nel giro di poco, con il margine che continua a calare nei chilometri successivi. A 50 chilometri dal traguardo, i quattro battistrada mantengono dunque ancora 1’30” di margine, prima di sfaldarsi visto che Fouché e Scott allungano rispetto ai compagni di avventura, che vengono ripresi dal gruppo senza grandi difficoltà, così come Arno Claeys (Elevate p/b Home Solution Soenens), che aveva provato ad uscire in contropiede.

I due battistrada proseguono la loro avventura conservando a lungo oltre un minuto di vantaggio, prima che Scott resti da solo al comando. Alle sue spalle si muove Victor Campenaerts (Lotto Soudal), provocando la reazione anche di Dries De Bondt (Alpecin-Deceuninck) ed Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies). Mentre alle sue spalle continuano le azioni, Scott prova a resistere ancora, ma a sette chilometri dal traguardo viene ripreso da Kristian Sbaragli (Alpecin-Deceuninck), che lo stacca sul pavé di Lippenhovestraat, cominciando a spaventare le squadre dei velocisti. Il coriaceo corridore italiano non si guarda più indietro, mettendo il traguardo nel mirino.

Malgrado un distacco ridotto, il gruppo fa fatica a rientrare, ma riesce a riprendere l’azzurro a 500 metri dal traguardo, con il treno della Groupama – FDJ al lavoro per Arnaud Démare. Ben scortato dai compagni, il francese si lancia entrando nei duecento metri finali, ma deve arrendersi all’impressionante cambio di ritmo di Arnaud De Lie (Lotto Soudal), che aggiunge una nuova perla a questa sua prima stagione da professionista, battendo uno dei velocisti più titolati in gruppo.

Risultato Egmont Cycling Race 2022

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